É una parte di Villa d’Elboeuf, dimora settecentesca oggi abbandonata al degrado, ad essere crollata in serata sui binari della linea ferroviaria Napoli – Portici trascinando anche il muro di contenimento. Nel crollo i detriti hanno tranciato un cavo della linea di alimentazione elettrica dei treni finendo sui binari e la circolazione dei treni è stata sospesa. Sul posto è giunto immediatamente il sindaco di Portici Nicola Marrone per assicurarsi che non ci fossero feriti. Il primo cittadino si è trattenuto a lungo con i Vigili del Fuoco e i tecnici comunali per verificare la celerità e la regolarità delle procedure per la messa in sicurezza.
Villa d’Elboeuf, prospiciente il Porto del Granatello e a pochi metri dalla Reggia borbonica, fu fatta costruire nel 1711 per volere del duca d’Elboeuf ed è stata successivamente inserita nell’elenco delle Ville Vesuviane del Miglio d’Oro. Da anni è abbandonata al degrado: depredata dai marmi, è stata colpita da incendi che per fortuna non hanno causato danni ingenti. Nel 2009 la villa finì all’asta e di recente è stata acquista da una società di imprenditori napoletana. Al Comune di Portici il 7 ottobre scorso giunse una nota, a firma della Soprintendenza per i Beni e le Attività Culturali, nella quale si comunicava che era cominciato l’iter per l’eventuale esercizio del diritto di prelazione con le relative prescrizioni temporali. La vicenda fu discussa in consiglio comunale dove fu approvata una proposta per l’eventuale esercizio del diritto di prelazione. Quindi ci si attivò per verificare anche l’accesso ad un mutuo. Ma l’ostacolo definitivo è stato determinato dal possibile sforamento del patto di stabilità.