NAPOLI – Sgominata tra Lazio e Campania una organizzazione che falsificava documenti destinati a immigrati, e banconote. In manette tre napoletani, mentre altrettanti falsari, tutti extracomunitari, sono ricercati. L’intervento e’ stato effettuato dai carabinieri di Pontecorvo,
Comune nella provincia di Frosinone, su provvedimenti cautelari emessi dal gip del Tribunale di Napoli.Gli arrestati erano specializzati nella contraffazione di certificati e codici fiscali, di tessere sanitarie e patenti di guida, oltre di carte di identita’, passaporti e documenti validi per l’espatrio. La banda produceva e commercializzava anche inoltre permessi di soggiorno e banconote contraffatti. Secondo quando accertato nel corso delle indagini, l’organizzazione veniva contattata da acquirenti di tutta Italia e anche da Paesi esteri. In cambio di denaro, gli interessati ottenevano falsi documenti per i quali erano stati utilizzati moduli in bianco e timbri contraffatti della pubblica amministrazione. Le indagini, avviate nel luglio 2009, sono partite nell’ambito di una inchiesta sul traffico illecito di sostanze stupefacenti che avveniva tra il Frusinate e l’area campana.