Una donazione alla casa di riposo ‘Carmine Borrelli’ è l’omaggio che Emanuele Filiberto di Savoia ha voluto effettuare per celebrare l’85esimo anniversario della nascita della Città di Pompei(Napoli). Accompagnato dalla moglie Clotilde, il nipote di Umberto II e di Maria José, è intervenuto in veste di presidente d’onore dell’Istituto della Reale Casa di Savoia, un ente apolitico e apartitico, fondato nel febbraio del 2002, prima del suo rientro dall’esilio.
La Casa di riposto Carmine Borrelli di Pompei, è beneficiata da un decennio dall’Associazione Internazionale Regina Elena che ha concesso la “Medaglia della Carità” a Pompei, Città della pace universale. Proprio qui, infatti, il 6 marzo del 2009, si tenne la prima “Tavola rotonda internazionale sulla pace”, presieduta dal sindaco Claudio D’Alessio (che oggi ha ricevuto la coppia reale), un incontro che ebbe come coordinatore il Generale Giovanni Albano. La prossima edizione della Tavola rotonda internazionale sulla pace si terrà il 20 settembre a Gorizia ed è alla sua 60esima riunione. Dopo la visita alla Casa di riposo, il sindaco e i principi hanno deposto una corona d’alloro al monumento ai caduti in piazza Bartolo Longo. L’incontro si è concluso con un saluto all’Amministrazione comunale nella “Sala della Memoria” e un saluto all’Arcivescovo e Delegato Pontificio Monsignor Tommaso Caputo, al quale i principi hanno promesso di ritornare con le loro due bambine, Vittoria Chiara e Luisa, per un pellegrinaggio al Santuario della Beata Vergine del Santissimo Rosario, visitato dai loro avi.












