E’ stato revocato alle ore 8,50 di questa mattina lo sciopero di quattro ore annunciato dalla Faisa Confail dei dipendenti del gruppo Eav (Cimrcumvesuviana, Sepsa e MetroCampania). La decisione è stata presa dal sindacato a seguito della firma di un accordo tra la stessa sigla e il presidente di Eav, Umberto De Gregorio. L’azienda, a seguito dell’intesa, “si impegna a proporre una soluzione precisa, entro 30 giorni, che contenga la condivisione del principio che i familiari in linea retta possono ottenere significative agevolazioni, cosi come in altre aziende di primaria importanza del tpl nazionale”. L’annuncio dello sciopero aveva provocato grandi polemiche, in quanto l’agitazione era legata alla difesa di un accordo, previsto da una disposizione del 1931, in base alla quale i parenti dei dipendenti delle tre aziende di trasporto (moglie, figli fino a 26 anni e genitori a carico), possono viaggiare senza biglietto. Il presidente De Gregorio ha espresso “ampia soddisfazione” per l’accordo, perché “prevale la ragionevolezza”. L’intesa, secondo De Gregorio, “dimostra che dialogando si possono evitare scioperi che provocano inutili disagi agli utenti”.