NAPOLI – Analisi sul Dna di Angela Celentano, stamattina, nella sede dei Ris di Roma. Al vaglio degli esperti gli abiti e i giocattoli della piccola scomparsa 16 anni fa dal Monte Faito. Esami che, a detta del legale dei Celentano, Luigi Ferrandino, sono stati effettuati per avvalersi di strumentazioni più moderne e tecnologiche rispetto a quelle utilizzate 16 anni fa. La prossima settimana, il 22 gennaio, ci sarà un ennesimo incontro in Procura, a Torre Annunziata.
“Chiederò conto anche della cosiddetta ‘pista spagnola’ – spiega Ferrandino – cioé di alcune mail che, due anni fa, sarebbero arrivate oltre che dal Messico anche dalla Spagna”.