I finanzieri del comando provinciale della guardia di finanza di napoli stanno eseguendo a roma e benevento, tre ordinanze di misure cautelari, emesse dal gip del tribunale di napoli, del divieto di esercitare attivita’ imprenditoriali nonche’ il sequestro di una societa’, per il reato di bancarotta fraudolenta della pasticceria “scaturchio”, fondata da giovanni scaturchio nel 1905 e balzata agli onori della cronaca anche per aver servito pontefici e personalita’ politiche partecipanti al g7 tenutosi a napoli nel 1994.
Le investigazioni eseguite dai finanzieri, coordinate dalla procura della repubblica di napoli, hanno fatto emergere gravi responsabilita’ a carico degli indagati i quali, in concorso con i soci della storica azienda partenopea, hanno contribuito al depauperamento dei beni aziendali ai creditori sociali sottraendo anche consistenti somme al fisco, creando cosi’ un debito erariale per oltre 11 milioni di euro.