Almeno 40 interventi in altrettanti istituti scolastici superiori di Napoli e dell’area metropolitana sono previsti a partire dall’11 maggio. Il tutto per un ammontare di oltre un milione di euro. Si tratta di opere per la realizzazione di laboratori, di impermeabilizzazione e di risanamento dei solai, di tinteggiatura e verniciatura, di recupero di parti ammalorate, di realizzazione di impianti di illuminazione interna e esterna, sostituzione di infissi, realizzazione di palestre e campi sportivi, ampliamenti del numero delle aule. L’obiettivo, si legge in una nota, “è quello di utilizzare al meglio questo periodo di chiusura delle scuole per far sì che gli studenti possano trovare, al loro rientro in aula a settembre, le strutture scolastiche nelle migliori condizioni”. Per questo motivo, la Città Metropolitana di Napoli ha impresso una forte accelerazione sul cronoprogramma previsto. “Nell’elenco messo a punto e autorizzato a tempo di record dall’Amministrazione di piazza Matteotti figurano interventi per la realizzazione di laboratori, di impermeabilizzazione e di risanamento dei solai, di tinteggiatura e verniciatura, di recupero di parti ammalorate, di realizzazione di impianti di illuminazione interna e esterna, sostituzione di infissi, realizzazione di palestre e campi sportivi, ampliamenti del numero delle aule”, si sottolinea.
Al “Nitti” di Napoli saranno realizzati, ad esempio, un laboratorio informatico seminterrato e una palestra interna per complessivi 107mila euro; sempre a Napoli, al ‘Della Porta’ sarà realizzato un campo polivalente esterno con spogliatoi annessi per 79mila euro, al ‘Pansini’ interventi sui prospetti esterni per 67mila euro e al ‘Sannino-De Cellis’ opere di impermeabilizzazione per 81mila. Nell’area metropolitana spiccano invece i lavori di impermeabilizzazione al ‘Virgilio’ di Pozzuoli e al ‘Dalla Chiesa’ di Afragola, rispettivamente per 92mila e 69mila euro, quelli per il recupero di nuovi spazi attraverso il cambio di destinazione d’uso della casa del custode al ‘Di Giacomo’ di San Sebastiano al Vesuvio per 33.600 euro, l’impianto di illuminazione esterna al ‘Falcone’ di Pozzuoli per 43mila. “Abbiamo chiesto ai nostri tecnici – ha affermato il sindaco Metropolitano, Luigi de Magistris – non solo di anticipare, ma anche di ampliare il programma dei lavori da effettuare, sfruttando al meglio il maggiore tempo a disposizione. Vogliamo che i nostri studenti, al rientro in aula, trovino la loro scuola in perfetto stato. Cerchiamo almeno di trarre qualche vantaggio da questa brutta pandemia”. I lavori saranno effettuati in parte da Armena Sviluppo S.p.A., la società interamente di proprietà della Città Metropolitana, in parte da aziende esterne specializzate.
“Voglio ringraziare i funzionari della Città Metropolitana, l’Amministratore di Armena, Roberta Cibelli, e tutte le maestranze – ha aggiunto il Consigliere Metropolitano Delegato alla Scuola, Domenico Marrazzo – per la grande risposta che hanno dato allo sforzo che abbiamo richiesto. Siamo ora pronti per partire con un’imponente opera di manutenzione a tappeto in maniera da garantire le migliori condizioni di agibilità delle strutture scolastiche per i nostri studenti”. Gli altri destinatari degli interventi sono, a Napoli, gli Istituti Caselli, Ferraris, Livatino, Marie Curie, Vittorio Veneto, Margherita di Savoia, Fermi, Cavalcanti, Umberto I, Sannazaro, Galiani e Casanova, mentre nell’area metropolitana le opere saranno realizzate nei complessi scolastici Nitti e Levi di Portici, de Medici di Ottaviano, Pacioli di Sant’Anastasia, Scotellaro di San Giorgio a Cremano, Majorana di Somma Vesuviana, Tilgher di Ercolano, Pertini di Afragola, Durante e Miranda di Frattamaggiore, Europa di Pomigliano d’Arco. A breve saranno attivati anche interventi a favore di altri istituti nell’ambito degli accordi quadro stipulati dalla Città Metropolitana per la manutenzione ordinaria e straordinaria degli edifici scolastici di propria competenza.