Circa 200 manifestanti stanno effettuando un blocco stradale davanti agli uffici di Equitalia al Corso Meridionale di Napoli. I manifestanti, aderenti a diverse sigle di disoccupati, centri sociali ed al Sindacato lavoratori in lotta hanno cominciato poco dopo le 9.30 un presidio poi trasformatosi in blocco stradale, con pesanti ripercussioni sulla circolazione.
Sui volantini distribuiti ai passanti e sugli striscioni esposti si chiede ”la chiusura immediata di Equitalia”.
E’ chiusa, e protetta da quattro blindati della polizia, la sede di Equitalia al Corso Meridionale a Napoli dopo gli scontri tra manifestanti e forze dell’ordine. Poco fa la polizia ha riaperto al traffico il Corso Meridionale rimuovendo i contenitori della Nu collocati dai manifestanti. La tensione resta forte e un elicottero della polizia sta sorvolando la zona per controllare gli spostamenti dei manifestanti che a gruppi si sono spostati in alcune strade vicine. Secondo i manifestanti, gli incidenti sarebbero scoppiati per il rifiuto dei responsabili di Equitalia di chiudere oggi gli uffici in segno di lutto per gli ultimi suicidi avvenuti nel napoletano in seguito alla consegna di cartelle della società di riscossione. Contro la facciata dell’edificio di Equitalia è stata lanciata vernice rossa. Subito dopo sono state abbassate le saracinesche ed è stato vietato l’accesso al pubblico.