NAPOLI – Silvio Berlusconi sotto inchiesta per una foto che lo ritrae in compagnia di un presunto “colletto bianco” dei Casalesi. La notizia è riportata oggi sulle colonne de Il Giornale. L’ex premier sarebbe finito sotto la lente della Dda di Napoli per una fotografia che già lo scorso febbraio suscitò una ridda di polemiche.
Il caso scoppiò quando fu arrestato Antonio Benigni, imprenditore di 35 anni, catturato dalla guardia di finanza il 31 gennaio di quest’anno. Considerato un affiliato del clan dei Casalesi, il trentacinquenne originario di Napoli trattava gli affari della criminalità organizzata con gli Emirati Arabi, ma risultava in bancarotta. Benigni fu arrestato mentre si trovava a bordo di un’auto alla periferia di Monteforte Irpino. Assieme a Benigni si trovavano un’altra persona nota alle forze dell’ordine e un avvocato, una quantità di denaro contante e telefoni cellulari completi di sim di provenienza internazionale. Sul capo di Benigni pendeva una misura cautelare emessa dal gip di Milano. Nel corso della perquisizione fu trovata a casa dell’imprenditore una fotografia che ritraeva lui con Berlusconi e Sergio De Gregorio. L’ipotesi di reato è voto di scambio.