Con la complicità di altre persone avrebbe tentato di estorcere denaro a una ditta impegnata nella manutenzione stradale a Frattamaggiore, nel Napoletano, minacciando il titolare e i dipendenti: una persona di 30 anni, Bernardino Crispino, ritenuto vicino al clan “Pezzella” di Cardito (Napoli), è stata fermata dai carabinieri con l’accusa di tentata estorsione in concorso aggravata da finalità mafiose. Il provvedimento è stato emesso dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli. Crispino, per cercare di farsi consegnare il “pizzo”, ha minacciato “gravi ripercussioni”, da parte del gruppo criminale, qualora il titolare “non avesse sistemato” la questione. Il trentenne è stato chiuso nel carcere napoletano di Secondigliano.

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