Il caso del gattino con testa e arti tagliati finisce in Procura. Sono in corso infatti le indagini dei carabinieri. Sarà eseguita l’autopsia all’Istituto Zooprofilattico del Mezzogiorno per definire in che modo siano state provocate le lesioni. La bestiolina di pochi mesi è stata ritrovato sabato pomeriggio a Torre del Greco dalle guardie zoofile Corpogav nella colonia di via Nazionale, con la testa decapitata e gli arti inferiori amputati. In un quartiere in cui la presenza di una colonia di gatti, gestita dal Corpogav, non è ben vista e dove sono frequenti i casi di avvelenamento per manifestare il proprio dissenso, si è arrivati a superare ogni limite di umanità torturando e mutilando un cucciolo come nei più spaventosi racconti di Edgar Alan Poe. Il presidente onorario Corpogav, Salvatore De Chiara, ha sporto denuncia presso la stazione Capoluogo dei carabinieri, guidata da Vincenzo Amitrano, e denuncerà l’atroce ritrovamento anche alla procura e alla prefettura. Intanto l’Asl, nel corso dell’ispezione ha predisposto il congelamento della carcassa fino a domattina quando sarà portata all’Istituto Zooprofilattico ed eseguita l’autopsia.