Giallo a Napoli. Un’automobile con fori di proiettili e tracce di sangue – sia nell’abitacolo che sul selciato, all’esterno – è stata trovata nella tarda serata di ieri dalla polizia in via D’Avalos, nel quartiere Vasto. Il proprietario dell’auto trovata abbandonata a Napoli con fori di proiettile e tracce di sangue potrebbe essere stato ucciso. E’ un’ipotesi degli investigatori – gli uomini del commissariato di Polizia di Stato, guidati dal dal primo dirigente Pasquale Trocino e quelli della Squadra Mobile – che stanno effettuando una serie di perquisizioni a tappeto. L’auto è di proprietà di una persona in collegamento con la famiglia camorristica dei Mallardo: il ritrovamento di copiose tracce di sangue e di materia cerebrale all’interno dell’auto fa ipotizzare che sia stato ammazzato e poi spostato – per motivi ancora da chiarire – in un altro posto. Se fosse confermata la pista dell’omicidio, esso potrebbe essere riconducibile – sempre per gli investigatori – o a un conflitto tra i clan Contini e Mallardo o a un regolamento dei conti. Di sicuro sembrano affermarsi nuovi assetti criminali all’interno dei rispettivi gruppi camorristici.