In piazza per dare sostegno e solidarietà alla Grecia e per dire “No” alle politiche restrittive dell’Europa. I movimenti della Sinistra insieme ai comitati chiedono all’Europa una chance e soluzioni alternative al fallimento. Il sindaco de Magistris ha espresso piena solidarietà al popolo greco presenziando alla manifestazione.
“L’Europa si costruisce con i sui popoli”, si legge su alcuni manifesti esposti in piazza, ed ancora “Debito pubblico, o la borsa o la vita”. La città di Napoli, che da secoli accoglie un’importante comunità greca i cui rappresnetanti hanno partecipato all’iniziativa che si è tenuta davanti palazzo S. Giacomo. “Due le ragioni che ci spingono ad essere in piazza – spiegano alcuni manifestanti, la prima è che la Grecia rischia oggi di essere punita dall’Europa dei banchieri mentre cerca di affermare la democrazia. La seconda è che il prossimo bersaglio della troika potremmo essere noi”. Anche Alex Zanotelli in piazza esprime “piena solidarietà al popolo greco. Come missionario, – dice – ho sempre sostenuto che il debito dei popoli impoveriti e’ un “debito odioso” e che è immorale pagarlo. Infatti non sono i governi a pagarlo ma I cittadini con mancanza di scuole, ospedali, e di servizi. Ritengo che il debito greco, come ha scritto anche Luciano Gallini, sia un “debito illegale, illegittimo e odioso”. Per questo con tutto il movimento Italiano di solidarieta’ con la Grecia, chiedo che venga rimesso il debito perche il popolo Greco possa vivere”.