Due condanne definitive per traffico internazionale di droga emesse dai Tribunali di Cuneo e Siena ed era latitante da 20 anni. Questo il profilo di Mihallag Boraku, 49enne di origini albanesi, arrestato sabato mattina nel quartiere Ponticelli di Napoli dai poliziotti della Squadra Mobile di Cuneo e Napoli, insieme ai colleghi dello Sco. Ora è in carcere a Secondigliano per scontare una condanna definitiva a 8 anni e 4 mesi. Nel Cuneese era stato fermato nel ’98 insieme a un albergatore di Bra, un impiegato di Farigliano e alcuni connazionali: viveva a Bra dove aveva costruito una rete che ‘importava’ la droga dall’Albania alla Puglia in gommone poi fino in Piemonte. Era l’operazione ‘Besa’ (in albanese significa giuramento) condotta dalla direzione antimafia di Torino che, a maggio ’97, portò al sequestro di duecento chilogrammi di marijuana provenienti destinati al mercato delle province di Cuneo, Asti, Alessandria e Torino. La droga era stata sequestrata in un posto di blocco al casello dell’autostrada di Asti Est sulla Torino-Piacenza: era nel doppiofondo di un un camion che ufficialmente trasportava pesce e altri generi alimentari.