Resta in carcere Alfredo Romeo, l’imprenditore napoletano arrestato l’1 marzo scorso per corruzione nell’ambito dell’inchiesta romana su Consip. Lo ha deciso il Tribunale del Riesame che ha rigettato la richiesta di scarcerazione dell’indagato. La procura aveva dato parere negativo all’accoglimento del ricorso. I difensori di Romeo hanno annunciato che impugneranno la decisione in Cassazione.