E’ finito ai domiciliari il titolare di un negozio di telefonia mobile di Ischia Porto. Lucio Pilato, 50 anni, secondo le indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Napoli e svolte dai carabinieri della Compagnia di Ischia, è accusato di falso, contraffazione delle impronte di una pubblica autenticazione o certificazione e truffa. Pilato avrebbe presentato alla “assurant solutions Italia srl” (che per conto della società “Telecom Italia Spa”, amministra un programma di servizi, denominato “Sempre Sicuro”, che garantisce ai clienti che lo sottoscrivono di ricevere un telefono nuovo o rigenerato nell’eventualità di danno accidentale, malfunzionamento o furto) ventiquattro false denunce di furto tutte riconducibili a telefoni acquistati presso il medesimo esercizio commerciale, punto vendita per la “Telecom Italia Spa” nel Comune di Ischia. Il rivenditore però non provvedeva al blocco dell’IMEI dei telefoni fittiziamente denunciati come rubati, consentendone così il regolare uso da parte degli ignari proprietari e provvedeva a rivendere i telefonini nuovi o rigenerati ottenuti in virtù del contratto assicurativo. I Carabinieri hanno accertato 30 casi di telefoni cellulari indebitamente ottenuti e rivenduti dall’esercizio commerciale, 14 dei quali sono stati sequestrati. Nel corso di una perquisizione avvenuta questa mattina sono stati sequestrati altri 30 cellulari, Sono in corso perquisizioni volte ad accertare l’esistenza di altri casi analoghi.