Il mercato della droga non conosce stop, che sia dovuta ad un’emergenza sanitaria o altre motivazioni. Ed è così che anche nel periodo dei rischi collegati al contagio da Coronavirus narcotrafficanti e spacciatori continuano la loro attività. Da giorni ormai sono stati rafforzati i controlli delle forze dell’ordine per far rispettare le misure restrittive disposte da governo e regione e nel territorio tra il Vesuviano e l’area dei monti Lattari ci sono stati diversi sequestri di stupefacenti. Ma anche arresti e denunce, in tutta la zona. I divieti di circolare senza autocertificazione non hanno fermato neanche i fattorini della droga. Durante i controlli di routine – come riporta Il Mattino – i carabinieri hanno fermato e denunciato a piede libero due pusher a domicilio a Gragnano e Pimonte. Controlli antidroga anche nelle strade di Torre Annunziata, con i finanzieri del Gruppo oplontino della guardia di finanza impegnati nelle verifiche di alcune attività commerciali e delle autocertificazioni dei passanti nei rioni dello spaccio. Tra i sospetti, i finanzieri hanno arrestato e posto ai domiciliari Angelo Vastola, un 22enne di Torre Annunziata. Senza autocertificazione, in auto aveva 72 grammi di cocaina suddivisa in dosi pronte per la vendita, un bilancino di precisione e denaro contante. A Poggiomarino i finanzieri hanno arrestato Giuseppe Tufano, un altro pusher 22enne trovato in possesso di 62 grammi fra hashish e marijuana. Fermato, anziché fornire l’autocertificazione Tufano si è dato alla fuga, ma è stato bloccato dopo un breve inseguimento ed arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Ai domiciliari, per lui è arrivata anche una denuncia a piede libero per resistenza a pubblico ufficiale e inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità.

 

 

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