Napoli: ambulante aggredisce prima vigili urbani e poi i poliziotti, condannato a 10 mesi

Un venditore ambulante senegalese di 37 anni, Dia Mamadou, senza fissa dimora, destinatario di un decreto di espulsione, è stato arrestato dalla Polizia di Stato di Napoli con l’accusa di avere minacciato alcuni Vigili Urbani e per avere aggredito alcuni poliziotti. L’episodio è avvenuto ieri mattina: l’intervento della Polizia di Stato è stato richiesto da due agenti della Polizia Municipale che poco prima, in Piazza Municipio, all’altezza di Via Cristoforo Colombo, erano stati minacciati di morte dal venditore ambulante extracomunitario. L’uomo, fuggito verso la Stazione Marittima, è stato inseguito, raggiunto e bloccato. Con se aveva 19 borse con il marchio contraffatto e quando gli è stato chiesto di consegnarle ha reagito scaraventando a terra uno dei due poliziotti prima di riprendere la fuga tra la folla del Porto. L’extracomunitario è stato raggiunto e bloccato in via De Gasperi dove ha reagito di nuovo con violenza: Mamadou ha infatti colpito ripetutamente i due agenti che solo grazie all’aiuto dei rinforzi sono riusciti a immobilizzarlo. Il senegalese è stato arrestato mentre i due poliziotti sono stati costretti a ricorrere alle cure dei sanitari. Entrambi sono stati giudicati guaribili in cinque giorni. Dia Mamadou, noto alla Polizia di Stato per i suoi numerosi precedenti e per essere stato anche destinatario di un decreto di espulsione, è stato processato stamattina con rito direttissimo: il giudice lo ha condannato a 10 mesi di reclusione con sospensione della pena e l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.