Nell’ambito del servizio di controllo del territorio nell’area mercatale del borgo Sant’Antonio Abate è stata organizzata un’operazione congiunta tra Questura di Napoli, carabinieri, guardia di finanza e polizia municipale. Il servizio si è svolto con il supporto degli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Campania, dei Falchi, del Reparto Mobile, delle Unità Cinofile antidroga. Sono state identificate 216 persone e controllati circa 55 veicoli di cui 5 privi di copertura assicurativa. Sono state denunciate 10 persone per la manomissione di contatori dell’energia elettrica e 4 per allaccio abusivo alla rete elettrica e idrica. Inoltre, all’interno di una piccionaia, sono stati rinvenuti un’ascia, una doppietta a canne mozze con matricola abrasa e 58 cartucce di vario calibro. Sono stati sequestrati 200 kg di tabacchi lavorati esteri, 5 motocicli abbandonati, 3 motocarri utilizzati come deposito, 8 banchi per vendita di frutta e abbigliamento e un cantiere adibito a smaltimento illecito di amianto. Sono state elevate 44 multe per occupazione abusiva di suolo pubblico e contestate 8 contravvenzioni per esercizio abusivo di attività commerciale, 15 per affissione pubblicitarie abusive e due per mancato possesso delle certificazioni sanitarie. Infine, sono state sanzionate, per oltre 4000 euro e con sospensione della licenza, due attività commerciali in cui sono stati rinvenuti e sequestrati 33kg di alimenti dei quali non è stato esibito il certificato di rintracciabilità.

 

 

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