Il Comune di Napoli ha formalizzato la costituzione di parte civile nel processo contro due dipendenti comunali, in servizio nella prima municipalità della città, rinviati a giudizio perché accusati di avere raggirato e molestato alcuni cittadini extracomunitari. Lo rende noto un comunicato dell’amministrazione comunale partenopea. “I due impiegati della prima municipalità Chiaia-Posillipo, – si legge nella nota – secondo le indagini scattate già dal giugno 2015, avrebbero preteso soldi in cambio di documenti e marche da bollo e, in un caso, avrebbero costretto una cittadina straniera a subire contatti inappropriati”.