Il tribunale di Napoli ha emesso 10 misure cautelari (3 in carcere e 7 ai domiciliari) nei confronti di altrettante persone ritenute responsabili della frode perpetrata attraverso il meccanismo delle indebite compensazioni. Ad eseguire le misure gli uomini del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Napoli, coordinati dalla Procura, che hanno scoperto una maxi frode fiscale da oltre 70 milioni di euro. Eseguito anche il sequestro preventivo delle disponibilità finanziarie costituenti il profitto del reato nei confronti di 32 società e, per equivalente, dei beni patrimoniali riconducibili a 27 indagati, per un ammontare complessivo di oltre 70 milioni di euro, pari al danno provocato all’Erario.