Beni per 800 mila euro sono stai sequestrati dalla Polizia a Napoli a Pasquale Zinzi, di 63 anni. L’uomo è stato condannato a 3 anni per partecipazione alla associazione camorristica ‘Alleanza di Secondigliano’, sodalizio guidato dai boss Edoardo Contini e dai fratelli Vincenzo, Pietro e Maria Licciardi. Zinzi, imprenditore all’epoca incensurato, aveva assunto il compito di gestire le attività commerciali del clan e di risponderne del loro andamento economico