Sì è pentito Gennaro De Tommaso detto a’ Carogna. È stato portato nel carcere romano di Rebibbia nel reparto Alta sicurezza. La sua compagna non ha accettato il programma di protezione prendendo le distanze da De Tommaso. Lei infatti è rimasta a Napoli perché non ha in nessun modo accettato la scelta del suo uomo di pentirsi. La notizia del suo pentimento si è diffusa in giornata a Napoli e ora sono in molti a tremare visto i rapporti che ha avuto fino a quando è stato libero nel luglio del 2017. Insieme con suo zio Gaetano e al suo braccio destro Giovanni Orabona ha gestito per anni un colossale traffico di droga che arriva in Campania attraverso l’Olanda. Nell’estate scorsa durante un servizio ispettivo nella sua cella nel carcere di Poggioreale furono ritrovati ben sei telefonini tra cui un Iphone di nuova generazione. Genny a’ carogna fu posto in isolamento ed è probabile che il regime di isolamento lo abbia indotto alla decisione di passare dalla parte dello Stato. E’ stato condannato a 18 anni di carcere nel novembre nel processo per traffico internazionale di droga che si è svolto con rito abbreviato. Intercettato durante la fase dell’indagine che portò al suo arresto nel luglio del 2017 insieme con altre 16 persone, diceva ai suoi collaboratori di voler coltivare la marijuana direttamente per tagliare i costi dei passaggi di mano, dei viaggi e dell’importazione.