Nascono a Napoli gli “street store” per persone “senza fissa dimora”. Si tratta di “negozi di strada” dove i cittadini potranno lasciare in dono abiti e altri oggetti che ritengono possano essere utili a persone in gravi difficoltà economiche. Abiti e oggetti, dopo essere stati selezionati e “rigenerati” a cura dei soggetti che avranno in gestione uno o più “strett store” saranno messi a disposizione dei “senza fissa dimora”.
La nascita di questi “negozi di strada” è stata promossa dell’amministrazione comunale di Napoli, guidata da Luigi de Magistris, che oggi ha approvato una delibera per la “promozione dell’attivazione di Street Store per persone senza dimora o in condizione di grave disagio economico sul territorio cittadino”. Questo tipo di iniziativa ha evidenziato l’amministrazione comunale è diffusa in altri Paesi ma non ha precedenti in Italia. La delibera è stata proposta dall’assessore comunale al Welfare, Roberta Gaeta, che ha presentato anche un’altra delibra, approvata dalla Giunta, per migliorare le condizioni di vita dei “senza dimora” della città. Prevede la riorganizzazione e la riqualificazione del Servizio di Unità Mobile di Strada e la presenza in strada di operatori qualificati che assicureranno assistenza, accompagnamento, supporto psicologico, orientamento e informazioni. In base a questa delibera, l’Unità Mobile in servizio attualmente a Napoli sarà affiancata da altre due equipe che così potranno raggiungere altri aree del territorio cittadino.