NAPOLI – Operazione Alto impatto e interforze condotta da carabineri e polizia nella zona del pallonetto di Santa Lucia, nel centro di Napoli, alle spalle del lungomare. Carabinieri e polizia insieme hanno sgominato una baby bang composta da 5 elementi.
All’operazione Alto impatto hanno preso parte anche i vigili del fuoco e unita’ cinofile. Eseguite una trentina di perquisizioni nelle abitazioni di pregiudicati e camorristi. Polizia e carabinieri si sono poi spostati anche nella vicina zona dei quartieri spagnoli una delle zone maggiormente a rischio del centro storico di Napoli. Anche li’ sono state eseguite perquisizioni nelle abitazioni di pregiudicati e camorristi. Le forze dell’ordine hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip presso il tribunale per i minori a carico di 5 giovanissimi appartenenti a famiglie di pregiudicati. La baby gang nel corso degli ultimi mesi sarebbe stata protagonista, in particolar modo durante i week end di risse con i loro coetanei. Risse avvenute nella nuova Ztl del lungomare di via Caracciolo. I 5 giovanissimi indagati si dividevano i compiti: alcuni scatenavano le risse altri aggredivano le vittime con coltelli. Qualcuno riprendeva le zuffe con i video dei telefonini. Uno dei 5 e’ stato condotto al centro di prima accoglienza dei Colli Aminei, due di essi presso la comunita’ Il Filtro, gli altri sono stati sottoposti alla misura della permanenza a casa.