L’associazione sportiva Star Judo Club di Napoli di Gianni Maddaloni, padre dell’olimpionico Pino, e titolare della palestra nel quartiere napoletano di Scampia chiede l’affidamento ai servizi sociali di Silvio Berlusconi perchè ”venga scontare la sua condanna lavorando ed impegnandosi per lo sviluppo dei ragazzi bisognosi di Napoli nord”.
Maddaloni sollecita l’autorità giudiziaria affinchè ”Berlusconi sia affidato in prova tramite servizi sociali competenti presso la palestra per il periodo di riferimento e con le modalità ritenuti opportuni”. Si ricordano le ”note iniziative e successi sportivi tramite il richiamo e rispetto ai valori costituzionali e le azioni per l’applicazione delle leggi poste in essere dall’associazione insieme al Municipio di Scampia”. E anche ”i benefici morali e personali che Silvio Berlusconi potrebbe ricevere mettendosi al servizio dei più deboli”. Così, sostiene Maddaloni, Berlusconi potrebbe ”utilizzare positivamente le sue attitudini e facoltà per il benessere e la tutela dei diritti dei giovani”.