”La nostra è una provocazione, per far capire il bluff dell’ennesimo piano Marchionne”. È quanto affermano alcuni esponenti del comitato cassaintegrati e licenziati dello stabilimento fiat di Pomigliano, che stanno protestando davanti agli ingressi della fabbrica indossando magliette nere con la scritta “Speziale libero. Marchionne dimettiti, il tuo piano Fiat è un bluff”, ed esponendo fotomontaggi del capo ultrà del Napoli, Genny ‘a carogna’ con la testa dell’ad del lingotto. “In dieci anni ha presentato nove piani fallimentari – aggiungono i manifestanti – e l’ultimo è stato bocciato anche dalla borsa, che dopo poche ora dall’annuncio del piano, ha fatto crollare i titoli. Il comitato, in relazione alle gravissime condizioni economiche, produttive ed occupazionali di Pomigliano, dei 316 in CIG da sei anni del reparto logistico di Nola, e dei 700 dell’ex Ergom di Napoli, metterà in campo tutte le iniziative di lotta per ripristinare diritti e democrazia”.