Si è chiusa con una richiesta di quattro condanne, quattro dichiarazioni di prescrizione e una assoluzione la requisitoria del sostituto procuratore generale di Milano Piero De Petris nel processo di appello del processo per truffa ai danni del Comune di Milano sui derivati.
Tra gli imputati c’è anche Gaetano Bassolino, figlio dell’ex presidente della Regione e ex dirigente di Ubs, uno dei quattro istituti di credito coinvolti. Per Bassolino l’accusa ha chiesto la condanna a sei mesi e 50 euro di multa. In primo grado il figlio dell’ex governatore era stato condannato a sette mesi e 70 euro di multa. Per quanto su molti episodi sia intervenuta la prescrizione, secondo il sostituto pg, da parte degli imputati c’era «consapevolezza del danno arrecato» al Comune di Milano.