Il cadavere di una donna è stato trovato all’alba nello specchio d’acqua antistante la spiaggetta di Marina Corricella a Procida. Non si conoscono ancora le cause del decesso. Si tratta della settantenne Joi Cappelli, nata a Firenze, ma residente nell’isola da diversi anni. La donna aveva comprato una piccola casa di pescatori situata sulla banchina della Corricella, sotto la scalinata di Callia. Antiquaria, appassionata d’arte, conosciuta e molto benvoluta nella zona, aveva un debole con l’alcol. La prima ipotesi sulla sua morte, infatti, è stato un malore o una caduta accidentale in mare, forse per qualche bicchiere in più. Una telecamera di una bottega artigiana che costruisce barche in legno nella zona, l’ha ripresa alle 02,10 dopo mezzanotte, barcollante sulla banchina. Le indagini dei Carabinieri della compagnia Ischia – Procida, diretta dal capitano Andrea Centrella, svolte di concerto con la Guardia Costiera isolana, diretta dal tenente di vascello Sabrina Di Cuio, non hanno finora chiarito i fatti. Anzi la situazione, nel corso degli accertamenti serrati ancora in corso, con gli interrogatori di persone del posto e, principalmente, del figlio della defunta, si è ingarbugliata, facendo sorgere altre ipotesi e sospetti agli inquirenti. Al momento di andare in macchina, il figlio è stato condotto nella caserma isolana dei Carabinieri, retta dal maresciallo Massimiliano Albero. Intanto il cadavere della donna è stato trasferito presso il Policlinico di Napoli per l’esame autoptico.