NAPOLI – “In cinque mesi si è chiuso un cerchio per Lino, non dico che siamo soddisfatti perché soddisfazione sarebbe averlo qui. Ma voglio che paghino”. In piazza, a Marianella, quartiere a nord di Napoli, per ricordare tutte le vittime innocenti delle mafie, nella giornata a loro dedicata, c’é anche Rosanna, la fidanzata di Lino Romano, ucciso per errore in un agguato di camorra lo scorso ottobre.
Appena una settimana fa, uno dei presunti killer di Lino Romano é stato arrestato. “I magistrati sono stati straordinari – dice Rosanna – Il ministro Cancellieri ci ha aiutati anche da lontano, ha mantenuto la sua promessa”. “Non avremmo avuto la soddisfazione della giustizia senza il loro aiuto”.
“Mi piacerebbe che il Papa li scomunicasse. Sono condannati all’inferno sulla terra – ha concluso – lo saranno anche dopo”.