Due aziende sono state sequestrate a Qualiano, in provincia di Napoli , per violazioni alle leggi a tutela dell’ambiente. Denunciati i titolari. I carabinieri della locale Stazione e del Nucleo ispettorato del lavoro di Napoli, in collaborazione con la polizia municipale e il personale dell’ufficio tecnico comunale, hanno eseguito un particolare servizio di controllo nei luoghi di lavoro, denunciando una 29enne, moldava, residente a Roma e un 59enne di Melito di Napoli .
In particolare, i militari hanno ispezionato due aziende sulla Circumvallazione Esterna: una di trattamento e verniciatura dei metalli, realizzata in un capannone di circa 1.500 metri quadrati, e l’altra per la lavorazione di metalli. In entrambi i casi, lo scarico delle acque reflue era direttamente nella rete fognaria e le emissioni di fumi pericolosi nell’atmosfera. E’ stata accertata, inoltre, la presenza di quattro lavoratori a nero su un totale di 18. I carabinieri hanno elevato sanzioni amministrative per oltre 23mila euro. Le due aziende, del valore complessivo stimato in un milione di euro, sono state sequestrate.