“Spero che la salma possa partire da Atene mercoledi’ pomeriggio per poi arrivare mercoledi’ sera all’aeroporto di Catania. Anche se mia nipote e’ di Napoli mia sorella e’ di Catania e la tomba di famiglia e’ a Biancavilla”. Lo ha detto all’Adnkronos Salvatore Pastanella, zio di Giulia Grasso, la 22enne morta sabato a Mykonos, strozzata dal pareo utilizzato come sciarpa mentre era su un quod.

“Chiaramente noi non c’eravamo quando e’ successo – ha aggiunto Pastanella, adesso in Grecia – ma e’ chiaro che pensiamo che l’agenzia che ha affittato il mezzo abbia delle responsabilita’ e che non siano stati rispettati i criteri di sicurezza di base. Attiveremo tutte le procedure per capirne di piu’, una ragazza di vent’anni non puo’ andarsene in un incidente cosi’ banale”. “Non voglio puntare il dito contro nessuno – ha precisato – ma credo che un pareo non sarebbe potuto rimanere incastrato se fosse stato garantito dall’agenzia il margine di sicurezza del veicolo”. Lo zio della ragazza ha poi voluto “ringraziare tutto il personale diplomatico italiano, che ha svolto un servizio efficiente e umano”, ricordando che i genitori della vittima sono rimasti in Sicilia perche’ “letteralmente distrutti”.

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui