Traffico in tilt, a Napoli, per la protesta dei tassisti contro il caro assicurazione e il caro benzina che hanno sfilato in corteo nel centro della città per dire no al caro assicurazioni. Durante la protesta, alcuni tassisti hanno inveito contro alcuni furgoni adibiti abusivamente al trasporto passeggeri.
All’aeroporto archeggio dei taxi vuoto con sole due vetture per assicurare il servizio ai disabili questa mattina all’aeroporto di Capodichino a Napoli. Lo sciopero dei tassisti ha registrato una adesione molto alta causando chiaramente disagi ai viaggiatori in arrivo allo scalo napoletano. «Stiamo spiegando ai viaggiatori in arrivo, sia italiani che stranieri, le ragioni della nostra astensione, molti si lamentano ma capiscono anche la nostra protesta», spiega uno di loro. I tassisti lamentano «l’eccessivo prezzo della benzina che ora salirà ulteriormente con l’aumento dell’Iva ma anche il peso delle polizze assicurative. In più qui all’aeroporto – fanno notare- c’è una forte concorrenza delle auto Ncc (noleggio con conducente) che vengono anche dai comuni della provincia anche se non sarebbero autorizzati a prelevare passeggeri al di fuori del loro territorio comunale». Il servizio dall’aeroporto dei taxi per i disabili, comunque, funziona regolarmente nonostante lo sciopero. “Vogliamo che il prefetto intervenga – ribadisce Langella – e che solleciti il Comune di Napoli ad intervenire anche contro l’abusivismo e la viabilità. Così non possiamo lavorare e noi non abbiamo più alcuna intenzione di restare in silenzio”.