QUARTO – Gli agenti della Squadra Mobile di Napoli, a seguito di un’attività investigativa disposta dalla Direzione Distrettuale Antimafia, hanno scoperto a Quarto (Na) un laboratorio clandestino per la lavorazione ed il confezionamento dell’eroina e della cocaina. Al laboratorio si aveva accesso da un appartamento sito al piano terra di una casa di campagna, dove, dietro il lavabo del vano bagno, era stata realizzata un’intercapedine che introduceva ad un pozzo di circa 6 metri. Dal pozzo, attraverso una scala, si passava ad un cunicolo di circa 20 metri che a sua volta porta ad un miniappartamento.

L’alloggio sotterraneo scoperto dai poliziotti è composto da un vano e da un bagno ed è inoltre dotato di impianto elettrico, di climatizzazione, di video sorveglianza e di una pompa necessaria per asportare gli scarichi liquidi. I locali sono inoltre muniti di alcune presse idrauliche, impiantate sulle pareti, utilizzate per la compressione dei pani di sostanza stupefacente. Il vano è inoltre arredato con un ampio tavolo da lavoro, alcuni divani ed un frigorifero. All’interno di quest’appartamento-bunker, è stato poi rinvenuto e sequestrato materiale destinato al confezionamento delle sostanze stupefacenti: decine di migliaia di cilindretti di plastica, alcuni contenitori in plastica di varie di varie dimensioni, passini, frullatori, maschere di protezione e dei contenitori in legno. Per accedere al laboratorio sotterraneo, i poliziotti si sono avvalsi del supporto dei Vigili del Fuoco.

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui