Era morto in totale solitudine da diversi giorni, ma l’ allarme dei vicini alla polizia e’ stato dato solo quando il lezzo del cadavere in decomposizione e’ diventato insopportabile. Angelo Forgione, di eta’ non ancora accertata, ma sui 50 anni, viveva da solo in un’ abitazione trasformata in letamaio in via Ruggiero, nei pressi delle scuderie dell’Ippodromo di Agnano.
Non sposato, senza figli, con una sorella che vive all’ Arenella e pare non vedesse da anni, l’ uomo viveva in un degrado totale. La polizia, avvertita poco prima delle 21 di ieri dai vicini del forte cattivo odore che proveniva dall’ appartamento, e’ potuta entrare nell’ abitazione solo dopo un intervento di bonifica del personale della Asl terminato alle 2.30. Ad un primo e sommario esame Angelo Forgione sembrerebbe essere morto per cause naturali da circa 3 giorni. I vicini lo avevano visto per l’ ultima volta domenica mattina ma solo l’ autopsia dira’ una parola definitiva. Stamattina la polizia si e’ recata all’ anagrafe per accertare la sua data di nascita.