A Somma Vesuviana, in provincia di Napoli, sequestrate due aree per complessivi 17.500 metri quadrati utilizzate per il deposito, la gestione di rifiuti e attivita’ industriali abusive e 33mila metri cubi di rifiuti.
All’interno dei siti erano stoccati notevoli quantitativi di rifiuti. Nelle due aree, quasi adiacenti, avvenivano delle attivita’ di scavo, e lo stoccaggio di materiali e lavorazione industriale, costituiti prevalentemente da inerti provenienti dall’attivita’ di demolizione edifici, materiale bituminoso proveniente da scarificazione stradali rottami metallici e residui di lavorazione abbandonati sul nudo suolo.
Nel primo sito sono stati sequestrati anche un impianto di tritovagliatura, tre automezzi, due pale meccaniche e altrettanti rimorchi, nel secondo, oltre a un capannone di 1000 metri quadrati, cinque carrelli elevatori. Denunciati A.D., un 66enne di origine casertana, e, V.M., 77 anni, originario della Toscana, per violazione della normativa specifica in materia. La polizia municipale del comune provvedera’ alla messa in sicurezza della strada di accesso alle due aree, in quanto ai margini della stessa erano depositati ingenti quantitativi di rifiuti solidi urbani, probabilmente abbandonativi da cittadini.