“Stop” bagni per un tratto di mare a Marina Piccola mentre “luce verde” per la balneabilità a Marina Grande di Sorrento, del Purgatorio, a Meta, e Marina di Puolo, a Massa Lubrense: sono stati pubblicati, dall’Arpac, i risultati delle nuove analisi effettuate sui campioni prelevati nei giorni scorsi nel tratto di mare della Penisola Sorrentina inquinato a causa di guasti nella rete fognaria. . Il “no” alla balneazione di Marina Piccola (dal pontile di ferro dell’attracco degli aliscafi alla spiaggia pubblica di San Francesco) riguarda un tratto di circa 100 metri, “normalmente non frequentato dai bagnanti – ha sottolineato il sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo – perché ubicato nelle immediate vicinanze della banchina utilizzata dalle compagnie di navigazione”. Per Cuomo si tratta di “risultati importanti, ma – ha detto – che non ci fanno abbassare la guardia. Proseguono infatti, quotidianamente, i controlli congiunti di personale del Comune e della Gori, per verificare gli attacchi fognari, sia per gli esercizi pubblici che per le abitazioni private, al fine di individuare eventuali irregolarità”. Secondo Cuomo, nonostante l’allarme rientrato, persiste l’effetto negativo in termini di immagine, “un episodio – ha detto – che deve essere da stimolo per tutte le amministrazioni comunali della Penisola Sorrentina a farsi portavoce presso organi ed enti competenti delle problematiche che minacciano la risorsa mare. In attesa dell’entrata in funzione del depuratore di Punta Gradelle – ha concluso – la priorità è quella di trovare soluzioni per evitare la contaminazione delle acque nere con quelle bianche”.