MUGNANO – Carmine Cerrato, arrestato all’alba dagli uomini della Squadra Mobile della Questura di Napoli, è ritenuto dagli investigatori un elemento di vertice del clan Amato Pagano, insieme con Mario Riccio, attualmente ricercato. Nell’appartamento di Mugnano (Napoli) dove si trovava con alcuni familiari, aveva con sé circa 50 mila euro in contanti.
L’uomo non ha opposto resistenza e non era armato. Cerrato era destinatario di due ordinanze di custodia cautelare in carcere, una dell’aprile 2011 e una emessa pochi giorni fa, entrambe per i reati di associazione a delinquere di stampo camorristico e traffico internazionale di stupefacenti. In passato, riferiscono alla Squadra Mobile, aveva avuto un ruolo di rilievo nella prima faida di Scampia. Negli ultimi tempi, insieme con Riccio, sottolineano alla Squadra Mobile, aveva assunto un ruolo di vertice del clan disarticolato da numerosi arresti della polizia.