Un 48enne e un 50enne, entrambi del Nolano e già noti alle forze dell’ordine, sono stati arrestati dai carabinieri della sezione operativa di Nola e della stazione di San Gennaro Vesuviano per concorso in usura. I due hanno ricevuto da un cliente due assegni post-datati di 2500 euro, come pagamento del noleggio di materiali per l’edilizia. Il cliente, un impresario edile, si è però ritrovato senza fondi e ha chiesto loro di diluire il pagamento in rate più sostenibili. Accordata la rateizzazione, i due, dopo aver ricevuto circa 7000 euro – già ben oltre l’importo inizialmente concordato – hanno imposto alla vittima un’ulteriore quota a copertura degli interessi arbitrariamente calcolati. Piuttosto che cedere agli strozzini e pagare gli ulteriori 5000 euro richiesti, la vittima si è rivolta ai carabinieri. I militari dell’Arma, intervenuti immediatamente dopo la denuncia, hanno rinvenuto nelle disponibilità dei due gli assegni versati dalla vittima e vari documenti contabili a fondamento dell’indagine. Gli arrestati, ora in attesa di giudizio, sono stati messi agli arresti domiciliari.