MELITO – Per scampare all’arresto è fuggito sul tetto, con il rischio di cadere nel vuoto, ma è stato raggiunto e bloccato dai carabinieri: in manette è finito un pusher e la sua vedetta entrambi bloccati a Melito di Napoli dai carabinieri della compagnia di Giugliano in Campania (Napoli).

Si tratta di Antonio Argese, di 29 anni e di Gennaro Cecere, di 32 anni, rispettivamente di Mugnano e Melito, entrambi già noti alle forze dell’ordine. I carabinieri, nel corso di un servizio antidroga organizzato nel comune del Napoletano, sono entrati senza farsi scorgere, nel rione 219, in via Lussemburgo, sorprendendo Cecere e Argese in piena attività di spaccio: il primo faceva da vedetta all’altro, che consegnava la droga da una finestra sulle scale del civico 18. Appena si sono accorti dei militari si sono dati alla fuga: Cecere è stato bloccato dopo un breve inseguimento a piedi mentre Argese ha cercato di sfuggire all’arresto sfidando il vuoto lungo il tetto della palazzina limitrofa. Nel sottotetto del civico 20 è stato raggiunto e bloccato. Nel vicino sottotetto del civico 18, invece, i militari dell’Arma hanno trovato e sequestrato 10 dosi di crack e 605 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività illecita. Gli arrestati dopo le formalità di rito sono stati chiusi nel carcere napoletano di Poggioreale.

 

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