I dati resi noti dal governo sulla percentuale di territorio analizzato e trovato inquinato nella Terra dei fuochi comportano “il rischio che questi numeri servano per far sottovalutare il problema e rinviarlo”. Lo ha detto il magistrato Raffaele Cantone commentando i dati sull’inquinamento della Terra dei Fuochi. “Oggi – ha aggiunto – siamo tutti contenti che non ci siano notizie catastrofiche ma questo non faccia pensare che sia tutto a posto, ricordiamoci che non è stato ancora bonificato un metro. Io abito nella terra dei fuochi e non mi allontano, ma pretendiamo che quei luoghi almeno certamente inquinati vengono bonificati. Spero che tutto questo non finisca come altre emergenze campane che appena si abbassa l’attenzione nazionale finiscono nel dimenticatoio”.