Uccise senza pieta’ una guardia giurata per rapinarlo della pistola di ordinanza. Adesso a distanza di 21 anni e’ arrivata la condanna di secondo grado per il presunto assassino. La vittima si chiamava Antonio Nubile e fu massacrato mentre era in servizio alla facolta’ di Scienze dell’universita’ Federico II.
Nel pomeriggio del 16 marzo del 1991 venne avvicinato da due giovani e a un cenno di reazione fu assassinato con un colpo di pistola al petto. Ieri la terza Corte d’Assise d’Appello di Napoli ha condannato Gennaro Barnoffi, uomo del clan Giuliano di Forcella, a 24 anni di carcere. Il pm in primo grado aveva chiesto la pena dell’ergastolo ma, l’assassino del clan fu condannato a 26 anni per omicidio volontario e rapina. Lo sconto in Appello e’ dovuto al fatto che il reato di rapina e’ andato nel frattempo in prescrizione. A fare luce sul truce delitto sono stati i collaboratori di giustizia Raffaele Giuliano e il fratello Raffaele che ordinarono anche l’eliminazione del complice di Barnoffi, Luigi Mannala’: avevano paura che potesse pentirsi e raccontare del delitto.