Maxi-sequestro di prodotti contraffatti ritenuti peraltro non sicuri soprattutto per i più piccoli, in occasione della festività di Halloween: la Guardia di Finanza di Napoli ha sottratto al mercato illegale oltre 100mila pezzi, tra costumi, mascherine, giocattoli e palloni. Dodici persone sono state segnalazione alle autorità competenti: quattro all’autorità giudiziaria, per i reati di frode in commercio, vendita di prodotti con segni falsi e ricettazione, e otto alla Camera di Commercio per violazioni di natura amministrativa. In particolare, i “Baschi Verdi”, nel pieno centro di Napoli, hanno individuato un deposito con oltre 20mila articoli contraffatti gestito da un cittadino senegalese che organizzava lo smistamento della merce falsa insieme ad altri 2 connazionali, per poi venderla nelle zone maggiormente frequentate dai turisti. Sempre riconducibili al tema Halloween, altri 73mila articoli, non sicuri e dannosi per la salute, esposti per la vendita, sono stati sequestrati nel corso di un secondo intervento eseguito all’interno di un esercizio commerciale nella Zona Industriale di Napoli, gestito da un cittadino di origine cinese. Nel corso delle attività di controllo economico del territorio nei quartieri di Poggioreale e Barra nonché nel comune di Portici, i finanzieri del secondo Nucleo Operativo Metropolitano e della Compagnia di Portici hanno sequestrato complessivamente oltre 5mila articoli, in violazione al Codice del Consumo. Ai sensi della stessa normativa, anche tra Pozzuoli, Casalnuovo di Napoli, Nola e Santa Maria la Carità, i Reparti del Corpo territorialmente competenti, in distinti interventi, hanno individuato e sequestrato oltre 8mila pezzi, pronti per essere ceduti in vista della festa, all’interno di 5 esercizi commerciali.