Un vero e proprio “spettacolo horror” quello andato in scena in occasione della uccisione del piccolo Giuseppe. Così i giudici della terza sezione della Corte di Assise di Napoli scrivono sull’omicidio del piccolo Giuseppe: calci, pugni, preso e sollevato per il collo, e poi bastonato più volte, insieme con la sorellina. Insomma uno spettacolo indicibile per i giudici, quello andato in scena il 27 gennaio 2019, a Cardito (Napoli). Per quelle violenze, che portarono alla morte del bimbo, lo scorso 9 novembre sono stati condannati all’ergastolo Tony Essobti Badre, 27 anni e, a sei anni di reclusione, la sua compagna Valentina Casa, 33 anni, madre dei due bimbi.