Pestò la ex compagna e la madre di lei per strada, prendendo a schiaffi quest’ultima fino a spaccarle la faccia e provocandole la frattura delle ossa nasali e trenta giorni di prognosi, con visita in ospedale e relativo periodo di ripresa e convalescenza. L’episodio a carico dell’imputato, incensurato, è atteso ora dal vaglio del dibattimento. I fatti si verificarono a Pagani, il 28 settembre 2017. Secondo le ricostruzioni, avviate dopo la denuncia delle parti offese, un uomo di 41 anni si scagliò contro la ex fidanzata, in mezzo alla strada, per poi registrare l’intervento della madre della ragazza, che voleva fermare la contesa e prendere le difese della figlia. In realtà, l’imputato aveva consumato l’aggressione per chiudere il conto con la ex, esasperato e pronto a farle del male. La mamma della vittima si era poi messa in mezzo, provando a fermare la furia dell’uomo, ma rimediando un pugno al volto. La vicenda era finita al centro della denuncia sporta dalle due donne, mamma e figlia, che avevano riferito i dettagli ai carabinieri della tenenza di Pagani, con la successiva compilazione di un’informativa all’attenzione della Procura di Nocera Inferiore. Gli atti del fascicolo, sufficienti a far scattare la firma del decreto che dispone il giudizio immediato, saranno ora vagliati dal giudice del dibattimento per provare le responsabilità dell’imputato.