Non c’è fine all’escalation di furti che in questi giorni hanno interessato molti residenti dell’area a nord di Napoli. Furti d’auto sopratutto, ma non solo. Sotto scacco della microcriminalità ci sono anche negozi e supermercati presi di mira da bande di balordi che entrano in azione anche per pochi spiccioli. E solo l’altra sera, in tre hanno assaltato lo store Lidl di Villaricca per un bottino di circa 500 euro. Ma a far paura è la banda delle auto. Da novembre a oggi decine di casi. I malviventi puntano soprattutto a vetture di grossa cilindrata per due motivi: il primo è l’oramai famigerato cavallo di ritorno, ovvero la riconsegna della macchina dietro pagamento di una somma di denaro. Un’estorsione insomma. L’altro è il mercato nero dei pezzi di ricambio. Secondo gli investigatori, la pandemia ha reso difficile lo scambio, il trasporto e il reperimento vero e proprio di merci e sopratutto di materie prime. Sul mercato internazionale mancano i beni primari tanto da rendere difficile trovare alcune componenti di auto. Così i banditi pare si stiano dando da fare proprio per tamponare l’emergenza nata in questo periodo. Qualche giorno fa nella centralissima via Aniello Palumbo a Giugliano è stata rubata una Jeep Renegade, i banditi sono stati però immortalati da telecamere di videsorveglianza. Video poi acquisiti dalle forze dell’ordine che li stanno esaminando alla ricerca di dettagli che possano farli risalire ai responsabili dei furti. Qualche giorno prima invece in via Frezza, sempre a Giugliano, i banditi sono riusciti a portare via invece ben tre macchine. I ladri usano sempre la stessa tecnica ovvero riescono a disattivare tutti i sistemi di allarme e a smontare le centraline, poi repentinamente entrano in azione dopo aver forzato le portiere delle macchine. Insomma ladri professionisti, specializzati in furti rapidi anche all’interno di parchi privati e stabili. Le vittime probabilmente vengono individuate giorni prima e seguite nei loro spostamenti quotidiani. Poi, di solito all’alba, la banda entra in azione. I casi sono stati tutti denunciati alle forze dell’ordine che stanno indagando. È probabile che ad agire sia sempre lo stesso gruppo date le modalità, tutte simili.
Non mancano inoltre, come sempre a ridosso del Natale, le rapine ai commercianti. Qualche giorno fa due minorenni hanno assaltato un supermercato di via Cataste tra Giugliano e Villaricca. In azione due minorenni di 15 e 16 anni. Il più grande era armato di spranga. Il figlio del titolare è riuscito a fermarlo rimediando però un colpo alla testa. Il 16enne è stato fermato subito, l’altro si è presentato in caserma dicendo di essere il complice. I militari dell’arma li hanno condotti nel centro di prima accoglienza dei Colli Aminei. Circa 700 euro il bottino, di cui però non c’è traccia. Insomma la solita storia a ridosso di Natale. Ogni anno si scatenano bande di ladri, spesso giovanissimi, che si accontentano di pochi euro, spesso per comprare dosi di droga o semplicemente per trascorrere la serata a bere alcool. In questi giorni i commercianti vivono nel terrore di subire furti e rapine e per questo chiedono maggiori controlli da parte delle forze dell’ordine.
