Ha perseguitato una sua collaboratrice che lo aiutava nel disbrigo di pratiche amministrative relative alla gestione dei suoi dipendenti arrivando a telefonarle 170 volte in due giorni. È l’accusa a carico di un 49enne di Santa Maria a Vico (Caserta), arrestato dai carabinieri per stalking. A denunciarlo qualche giorno fa è stata la vittima, dopo le decine di telefonate ricevuto dallo stalker in 48 ore. La donna, anch’essa di 49 anni, ha raccontato ai carabinieri di aver provato per mesi a far capire al 49enne che tra loro c’era solo una collaborazione lavorativa e che non sarebbe mai potuta nascere alcuna relazione sentimentale; l’uomo però non è mai riuscito a farsene una ragione, e ha così iniziato a controllarne in maniera ossessiva gli spostamenti attraverso continue telefonate e messaggi, invitandola più volte a cena, e ricevendo sempre dei “no”. Il culmine con le 170 telefonate, dopo di che il 49enne – ha raccontato la vittima – si è presentato a casa sua bussando con insistenza anche con calci e pugni. Raccolta la denuncia, i carabinieri hanno fatto immediate verifiche arrestando in “flagranza differita” il 49enne, che è stato condotto al carcere di Santa Maria Capua Vetere.