Sarebbe scappata via dal reparto di psichiatria dell’ospedale Maresca, dove era ricoverata, approfittando della distrazione del personale in quel momento in servizio, facendo perdere le sue tracce. Ritrovata dai carabinieri del reparto Radiomobile della compagnia di viale Carlo Alberto Dalla Chiesa all’interno di un burrone e tratta in salvo dai militari dell’Arma, dai vigili del fuoco e dagli uomini della protezione civile grazie all’ausilio di un elicottero. È la disavventura, per fortuna a lieto fine, accorsa ad A.C., 36enne di Castellammare di Stabia che secondo le informazioni raccolte dagli inquirenti si era allontanata dal nosocomio di via Montedoro nella giornata di mercoledì. Dopo attente ricerche, i carabinieri hanno rinvenuto la donna in un’area impervia posta in località Garzilli, nella zona conosciuta come Fosso Bianco: «E’ la stessa area dove qualche anno fa si perse un anziano che era alla ricerca di funghi» spiega Giovanni Accardo, referente del gruppo di protezione civile dell’Irt chiamato a supportare il lavoro dei soccorritori coordinato dai carabinieri e dal vigili del fuoco. Individuata la donna, apparsa in buona condizioni nonostante le diverse ore trascorse all’addiaccio e il freddo che si registra in questi giorni in città (il Vesuvio è innevato da quasi una settimana), due militari dell’Arma si sono calata per prestarle assistenza e metterla in sicurezza, ma per risalire è stato necessario il supporto di un elicottero, dal quale sono stati lanciati degli appositi appigli. Solo una volta riportata in una zona più tranquilla, A.C. è stata trasferita nuovamente all’ospedale Maresca, dove le sono state prestate le cure del caso prima del nuovo ricovero.