SUCCIVO – Primo maggio all’insegna della tammurriata. Tutto pronto la seconda tappa della “Festa della Tammorra” nell’antico Casale di Teverolaccio, a Succivo. La kermesse popolare, giunta già all’ottava edizione, è pronta per ospitare ballatori, cantatori e gruppi musicali che portano avanti la tradizione popolare. Tra gli ospiti della Serata, Marcello Colasurdo, che è anche il direttore artistico della Festa che si svolge in tre tappe, Gianni Aversano e il gruppo dei “TammurriAtellA”, Michele Oliva con i “Via del Popolo”, “A via ‘e Perruni”, “Antico Presente”, la “Paranza di Peppe ‘o mericano”, “La paranza di Carinaro” e altri gruppi.
Si comincia alle ore 19 nella cornice della masseria del ’700 a Teverolaccio, costruita intorno ad una Torre di avvistamento di epoca aragonese. La tammurriata farà rivivere i luoghi dove le famiglie contadine trascorrevano le loro giornate, dove si respira l’aria delle tradizioni e della terra. Il Casale di Teverolaccio, tra l’altro, è sede del primo Ecomuseo di Terra di Lavoro ‘Terra Felix’, nato da un progetto su cui lavora da anni Legambiente.
L’evento è promosso da tre associazioni: “Carinaro Attiva”, Geofilos-Legambiente di Succivo e l’associazione “Santuario della Madonna di Briano”.
“Anche quest’anno aspettiamo centinaia di appassionati della tammurriata, come già negli anni scorsi – dice Bruno Lamberti, presidente dell’associazione “Carinaro Attiva” – per tutti c’è musica di buona qualità assolutamente gratuita. Un’iniziativa che si muove sul lavoro volontario di tantissima gente e speriamo che nel prossimo futuro anche le istituzioni culturali vorranno sostenere”. La terza e ultima tappa della “Festa della Tammorra” avrà luogo a Carinaro, il 15 e 16 giugno.