Due serate all’insegna della più autentica tradizione musicale popolare e almeno quindici gruppi che saliranno sul palco della undicesima “Festa della Tammorra” . E’ l’ultima tappa di un tour cominciato a Parete il 31 marzo e che si concluderà a Carinaro, il 18 e 19 giugno. Una manifestazione che vedrà, come ogni anno, alcune migliaia di persone riversarsi in Piazza Trieste, per ballare, cantare e suonare la Tammorra, all’insegna della tradizione più autentica. La “Festa della Tammorra” che da alcuni anni è diventata itinerante, viene svolta in rapporto con antiche feste tradizionali: quella della Madonna di Costantinopoli, la Madonna dell’Arco, la Madonna di Briano, la Madonna della Rotonda, la festa di San Michele. Una ventina i gruppi che hanno partecipato nell’intera manifestazione. Più di quindicimila le persone coinvolte, in massima parte giovani, migliaia i ballatori. “La Festa della Tammorra” di Carinaro – spiega il presidente di “Carinaro Attiva”, Bruno Lamberti, l’associazione che promuove l’evento – è un po’ il punto terminale volto a riscoprire la tradizione popolare di questo itinerario. Il nostro impegno è anche quello di promuovere una vera e propria industria culturale legata alle tradizioni popolari. Attraverso di essa si può mettere in moto il rilancio economico della nostra zona. Questo già è avvenuto altrove con grandi ritorni economici. Strano a dirsi, ma è proprio la cultura, la musica e la riscoperta delle tradizione che contribuisce a far uscire dalla crisi economica”. Si comincia alle ore 21, in piazza Trieste a Carinaro (CE). A esibirsi nelle due serate di sabato 18 e domenica 19 giugno, tra gli altri, la “Scuola di Tarantella di Montemarano”, i “Via del Popolo”, i “Terra di suoni,” “Germogli folk Band”, la “paranza D’Alterio”, “I Vico,” “Rarecanova” I ViaNova, “AriaSud”, la “paranza di Peppe ‘o Mericano”, i “Damadakà”, “i figli di Cibele”. Alla Festa parteciperà anche Marcello Colasurdo, la voce della tradizione popolare che, sebbene convalescente, non ha voluto runinciare al suo ruolo di Direttore Artistico dell’intera manifestazione.